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Beata Antonia di Firenze

S. Antonia.
Litografia di Jean Junk, Verdoni Editore, Torino, 1850 circa.
(Nuove acquisizioni, Iconografia n.178)

S. Antonia. Litografia di Jean Junk.

S. Antonia.
Litografia di Francesco Sasso, Verdoni Editore, Torino, 1856.
(Nuove acquisizioni, Iconografia n.91)
La beata Antonia di Firenze abbracciò la vita monastica dopo essere rimasta vedova.
All'Aquila fondò il monastero del Corpus Domini sotto la regola di Santa Chiara, di cui fu badessa.
Morì nel 1472.
E' rappresentata con il saio delle clarisse.
Si festeggia il 28 febbraio (il 29 negli anni bisestili).

S. Antonia. Litografia di Francesco Sasso

Medaglione (3 centimetri) parte dell’“Albero della santità francescana”.
“Arbor universae Seraphicae Sanctitatis ab Ecclesia Romana recognitae et adprobatae. Cura Postulationis generalis Ordinis Fratrum Minoru insculptae. Anno MCMXXXII.
Bianchi Andrea compose, incisore della R. Calcografia di Roma.
C. Grimaldi incise.