MONASTERO S. CHIARA PAGANICA (L’Aquila)
PROFESSIONE SOLENNE
di SR. MARIA LAURA nel Nome di Gesù

“Sii Tu benedetto, Signore, perché mi hai creata”.
Faccio mie, nell’oggi della mia storia di sorella povera, le parole della Madre Santa Chiara per rendere grazie al Donatore di ogni bene per il dono immenso della chiamata, che sabato 14 luglio 2012 (nell’VIII Centenario della nascita del nostro Ordine), nella Chiesa parrocchiale degli Angeli Custodi in Paganica, si è rivestita nella Professione Solenne di una luce speciale...eterna...si è rivestita della benedizione creatrice del Padre, dell’amore fedele di Gesù Sposo, e dell’abbraccio santificatore dello Spirito. Fin dal primo momento una pace profonda mi ha abitata e con gioia grande sono entrata in processione con il suono delle campane che facevano da eco al mio cuore in festa, colma di gratitudine e felice di donarmi a Colui che per amor mio tutto a me si è donato. Un giorno pieno di luce condiviso con le mie sorelle, i familiari, gli amici, i frati e i sacerdoti, con coloro che lungo il cammino, come tanti cirenei, mi hanno guidato e sostenuto nella fede. Alla presenza di tutti coloro che il Signore ha convocati ad essere testimoni del Suo amore. Un giorno di grande festa, grazie anche al dono prezioso in mezzo a noi del Ministro Generale dei Frati Minori, fra Josè Rodriguez Carballo, successore del Padre San Francesco che ha reso con le sue parole paterne, autentiche e vicine, un clima fraterno dove si è respirato in semplicità la letizia francescana e la bellezza di essere familiari di Cristo. Essere insieme Chiesa in un luogo speciale, la parrocchia degli Angeli Custodi, luogo scelto e voluto da tutte noi sorelle perché segno di fecondità e di vita nuova per questa terra, e perché richiama in maniera visibile nella sua struttura di legno la realtà precaria che ancora tutti stiamo vivendo. Infine ci ricorda tutti gli angeli custodi che, nel tempo, si sono fatti accanto a noi e ci hanno donato con amore la tenerezza e il conforto di Dio Padre. Nello scorrere della celebrazione ho avvertito per grazia dello Spirito in me e attorno a me tanta serenità e pace che si è dispiegata lungo tutto il rito come una danza dolce e armoniosa. Ho provato una forte emozione nell’accendere la lampada, consegnatami dalla madre, al cero pasquale (segno di vita consacrata e compimento della grazia del Battesimo). Quell’essere figlia della luce, luce nuova, mi ha fatto pronunciare con filiale fiducia l’ “Eccomi Signore” e rispondere con voce ferma “Sì, lo voglio”. Il mio totale abbandono l’ho vissuto pienamente al momento della prostrazione, immersa nel canto delle litanie mi sono sentita fortemente abbracciata e custodita dagli amici del cielo e della terra che mi hanno accompagnata, poi, nel silenzio orante a fare la professione di fede nelle mani della madre e così promettere, per tutto il tempo della mia vita, di osservare il Santo Vangelo sulla via tracciata dalla Madre Santa Chiara. Ma solo nel momento in cui il Ministro Generale con le braccia distese su di me ha pronunciato l’antica preghiera consacratoria, ho percepito in tutta la sua immensa grandezza, il dono dello Spirito di essere intessuta nella fedeltà di un Dio che è Padre, Sposo, e Amico vero. Un Dio che mi è stato sempre vicino, accanto, che sempre mi ha seguito e che sempre lo farà fino alla fine. Con questa certezza ho infine ricevuto l’anello, sigillo dell’unione con Lui, che rende possibile questo amore per sempre. Nello stupore di tanto amore sovrabbondante sono stata raggiunta, fra i canti, l’abbraccio con la madre e con le sorelle, dalla bellezza di essere totalmente sua per sempre, in un sì che è gratitudine per ciò che è stato e speranza per ciò che sarà. Un sì che si rinnova ogni giorno, trova la sua strada nella ferialità della vita e così si fa risposta, segno profetico e restituzione con una vita vissuta e restituita attraverso la forza silenziosa della preghiera, nel compimento della sua volontà, per il suo santo nome, per la Chiesa e per l’umanità intera. Vi auguro, anche a nome di tutte le mie sorelle, ogni pace e bene in Colui che è la nostra vera pace e il nostro solo bene. Vi affido tutti e ciascuno alla protezione della Madre Santa Chiara, che sostenuta da una grazia speciale, ha annunziato con una vita donata e luminosa l’amore infinito e meraviglioso che Dio creatore ha per tutte le sue amate creature.

Sr. Maria Laura
nel Nome di Gesù